VALPE ARCE, IL CALENDARIO TI È NEMICO
Il calendario rallenta e la Valpe Arce tira il fiato. Dopo l'abbuffata natalizia (di hockey, mica di panettone), gennaio richiede impegni rarefatti: giovedì 14, alle 20,30, si rende visita al Val Pusteria capolista; giovedì 21, alla stessa ora, si saggiano al Cotta Morandini i propositi di rivalsa del Bolzano, sin qui sempre bastonato. Dalla parte dei bolzanini ci sarebbe perfino la legge dei grandi numeri, se non bastasse il ritorno di un coach stimato - Helle - e un tasso tecnico oggettivamente superiore. Insomma: sommando la forza degli avversari al turno di riposo - che i torresi "sconteranno" sabato 16 - non sembra un momento favorevole per mettere fieno in cascina. Eppure è proprio in queste circostanze che una squadra che studia da "grande" deve conquistare i punti più pesanti. Anche perché Cortina e Pontebba stanno rimpolpando la rosa con colpi di mercato pesanti (in Veneto certo l'arrivo dell'esperto attaccante svedese Stefan Petterson; in Friuli si parla del terzino canadese-sloveno Greg Kuznik, ex-Fassa).
Daniele Arghittu
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Paola Molino