Tutto ritorna in discussione
Non c'è un attimo di tregua sul fronte della scuola. Dopo il recente avvio della riforma Gelmini nelle superiori e le molte proteste per i tagli operati in ogni ordine e grado dell'istruzione, ora è la volta dell'offerta formativa a creare timori.
La Provincia di Torino sta elaborando il nuovo piano per il Pinerolese, relativo sia al primo che al secondo ciclo di istruzione, che a novembre verrà presentato in una conferenza territoriale nel capoluogo.
Allo studio vi è l'eventuale concessione di nuovi indirizzi nelle superiori, ma anche la possibilità di accorpamenti o di diverse ricomposizioni parziali delle autonomie scolastiche con meno di 500 alunni, in modo da ridurre il numero di dirigenze in reggenza, che solo nel Pinerolese sono quattordici. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Paola Molino