Latte in nero, nei guai i nemici del Cobas
"Latte in nero" di nuovo nel mirino della Procura del Tribunale di Saluzzo. Questa volta sul banco degli imputati potrebbero salire non i "Cobas latte", che per loro chiara scelta si sono sempre opposti alle regole delle "quote", ma 300 piccole e medie aziende che - almeno negli intenti espressi - si sono adeguate alle "regole". Proprio per opporsi alla "spavalderia" dei Cobas e per fare fronte comune nella difficile battaglia del prezzo del latte alla stalla, hanno aderito alla "Piemonte latte" con sede a Savigliano. Questa cooperativa, con 300 soci conferitori e 3.000 quintali di latte giornaliero ritirato, è ora tra le principali associazioni di produttori del Piemonte. Nel maxiprocesso contro i Cobas-latte, celebrato e conclusosi a Saluzzo la scorsa estate, si erano anche costituiti parte civile, come parte lesa perché ritenevano la loro una concorrenza sleale.
r. a.
Paola Molino