VINOVO – Tanto spavento mercoledì mattina per Domenica Gili, ferita dai detriti durante i lavori di abbattimento della Burca, casa d'angolo tra via Cottolengo e via S. Desiderio che deve essere demolita per consentire l’allargamento dell’incrocio e la creazione di una piccola area sosta.
Lesioni fortunatamente non gravi grazie alla prontezza della signora 84enne, poi ricoverata precauzionalmente per alcune ore all'ospedale S. Croce di Moncalieri.

Al Ministero del Lavoro è stato raggiunto l'accordo per la ex Viberti di Nichelino. L'intesa prevede un anno di cassa integrazione per ristrutturazione e che eventuali esuberi non possano superare il 25% dell'attuale forza lavoro, contro il 60% individuato inizialmente dall'azienda. Gli esuberi saranno gestiti attraverso mobilità volontarie e incentivi all'esodo e, alla fine dell'anno di cassa integrazione, tutti gli addetti rientreranno al lavoro. Nell'intesa si prevede anche una ridistribuzione delle produzioni tra i vari stabilimenti italiani per tutelare l'occupazione e i livelli produttivi futuri. Per quanto riguarda la cassa integrazione, argomento sul quale era saltato l'accordo nelle scorse settimane, l'azienda, a differenza di quanto dichiarato precedentemente, corrisponderà l'anticipo ai lavoratori.Continua a leggere
La bollatrice attestava una pausa pranzo di 20 minuti (vale a dire il minimo previsto dal contratto), ma di fatto alcuni dipendenti del Poliambulatorio Asl di Piossasco pare avessero l'abitudine di fermarsi più a lungo. Anche perchè il Bar Chicco Rosso è attiguo: tempo di ordinare un panino, percorrere un paio di metri per "sbollare", e tornare al tavolo a finire il pranzo con più calma. Oppure consegnare il proprio badge ad un collega che lo strisciava per tutti. Identica la conclusione: si risultava in servizio senza esserlo.Continua a leggere