C'è un traffico di cani?

Sul territorio accertamenti costanti di Asl e Forestale

PRAROSTINO - Nuovi accertamenti, in un allevamento di cani di Prarostino, già al centro l'anno scorso di controlli che sfoceranno a giugno in un processo. Questa volta sono state trovate schede d'identificazione per l'anagrafe canina timbrate e firmate in bianco, per le quali insieme alla titolare e al marito sono indagati dalla Procura di Pinerolo anche quattro veterinari privati del Pinerolese.
Sono stati sequestrati anche altri documenti, e tre esemplari (un pinscher, un jack russel e un bassotto) trovati malati o gravemente deperiti.
Le verifiche sono state eseguite dagli agenti del Corpo forestale dello Stato dal Nucleo di vigilanza veterinaria dell'Asl To3, entrambi da tempo impegnati nella prevenzione dentro gli allevamenti e vigili nei confronti di un fenomeno purtroppo diffuso: il traffico di cuccioli dall'Est Europa. Questo impegno emerge dall'intervista a Vincenzo Fedele, direttore del Servizio di epidemiosorveglianza.


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Paola Molino