Paesana, minoranza polemica sulla gestione dell’emergenza

Paesana, minoranza polemica sulla gestione dell’emergenza
Martedì 17 Novembre 2020 - 10:15

PAESANA - «Abbiamo l'impressione che il Sindaco e la Giunta comunale stiano affrontando questo periodo tremendo dimenticandosi quanto sia importante la loro voce e la loro presenza». Sono parole del gruppo di minoranza consiliare, che nei giorni scorsi ha diramato un comunicato stampa in cui attacca l’Amministrazione paesanese per il suo operato durante l’emergenza.

 

«Nessuna polemica», assicura il gruppo, però incalza: «Solo dopo varie sollecitazioni il sito del Comune è stato finalmente attivato per collegarsi agli aggiornamenti regionali sui contagi. Che fine ha fatto il servizio di consegna alimenti e medicinali, e come vi si accede?».

 

E ancora: «Ci piacerebbe si acquistasse un pulmino per distanziare gli studenti; che si creassero zone di parcheggio riservate a chi fa la coda in farmacia e all'ambulatorio ASL; che venisse costituita una task force sulla comunicazione; che venissero date indicazioni sulle procedure in caso di sintomi; che venisse incrementato l'organico del Comune; che venissero aumentati i servizi di vigilanza a supporto della popolazione». E conclude: «Il Comune ha il dovere morale di non lasciare nessuno solo. Altrimenti il rischio è di essere travolti dalla tempesta».

 

Le risposte del sindaco Emanuele Vaudano: «Invece di scrivere su Facebook cosa stiamo facendo usiamo il nostro tempo per rimanere in contatto tutti i giorni con Croce Rossa, Carabinieri, casa di riposo e protezione civile, le realtà che hanno più bisogno del nostro supporto. Sul trasporto scolastico - continua Vaudano - non ci sono criticità ma vorremmo cambiare lo scuolabus in futuro. Per il momento lo Stato ci dà 100 mila euro per tutte le spese legate al Covid, spenderne 80 per il pulmino sarebbe insensato».

 

Sulla vigilanza? «Le norme sono talmente vaghe e interpretabili da consentire praticamente ogni spostamento. Lasciamo che siano i Carabinieri a fare il loro lavoro». 

 

Riguardo al numero dei contagi: «Il numero giornaliero non cambia la situazione, il DPCM è chiarissimo: vietato spostarsi e mascherina obbligatoria, indipendentemente da quanti siano i positivi. In ogni caso viene pubblicato sul sito della Regione: chi riesce a collegarsi al sito del Comune può fare lo stesso con quello regionale».

 

Infine il servizio di consegna alimenti e medicinali, curato dalla Croce Rossa, è tornato in attività già da alcune settimane per i soggetti più fragili.

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Paola Molino