Era un ragazzo arrivato in barcone dall'Africa il donatore di organi all'ospedale di Pinerolo

Era un ragazzo arrivato in barcone dall'Africa il donatore di organi all'ospedale di Pinerolo
Sabato 31 Ottobre 2020 - 12:43

Era un ragazzo arrivato dall'Africa in barcone dieci anni fa il donatore di organi a cui, nei giorni scorsi all'ospedale "Agnelli" di PInerolo, sono stati prelevati polmoni, cuore, fegato, reni, pancreas e cornee. Una storia straziante eppure edificante se non fosse per l'emoragia che se lo è portato via a soli 28 anni per emoraggia cerebrale. Era arrivato dal Togo, uno stato stretto e lungo dell'Africa centro-occidentale, a bordo di una delle tante carrette del mare. Era venuto per cercare una vita migliore, per sollevarsi dalla povertà, per lavorare. Una scommessa vinta felicemente, fino alla notte tra martedì 26 e mercoledì 27 ottobre. Abitava a Luserna e lavorava da anni in un'azienda agricola dei dintorni, dov'era rispettato e stimato. Anche a Luserna era conosciuto e ben voluto da tutti, per il suo buon carattere, per la sua educazione. Aveva moglie e due bambini piccoli, l'ultima compirà cinque mesi tra pochi giorni. Questo giovane papà di 28 anni e la sua giovane moglie hanno voluto donare gli organi a questo Paese che li accolti, dando loro una seconda possibilità di vita, stessa chanche che ora è stata donata ai pazienti che hanno ricevuto gli organi da questo ragazzone. La comunità di Luserna sta pensando ora a una raccolta fondi per aiutare questa famigliola rimasta senza sostegno.

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Paola Molino