"Caso Sarno": ondata di reazioni a Nichelino e dieci segretari di circolo Pd chiedono le sue dimissioni

"Caso Sarno": ondata di reazioni a Nichelino e dieci segretari di circolo Pd chiedono le sue dimissioni
Giovedì 13 Agosto 2020 - 20:47

Ondata di reazioni e probabili ripercussioni al “caso Sarno”, il consigliere regionale, ex assessore di Nichelino che ha beneficiato del Bonus Inps per lavoratori a partita Iva, pur avendo assicurata, come consigliere regionale, un’entrata mensile non modesta. Oggi, si è registarta la presa di distanza di PCI, Nichelino in Comune e Lista D'Aveni dall'operato del consigliere regionale Diego Sarno. I tre gruppi, parte della maggioranza politica che a Nichelino sostiene il sindaco Tolardo, stigmatizzano la richiesta del bonus per i lavoratori a Partita Iva e sottolineano l'importanza di mantenere comportamenti conformi al percorso finora portato avanti dall'Amministrazione. In giornata è stata resa pubblica anche una lettera di dieci segretari di circoli della provincia che hanno scritto ai vertici del PD piemontese chiedendo le dimissioni dalla carica di Sarno, giudicando insufficienti autosospensione dal partito e dalla retribuzione. Richiesta di dimissioni portata avanti anche dalle forze di opposizione nichelinesi Rinnovamento, M5S, Lega e Forza Italia.

Inoltre, in serata è arrivata da parte di Landolfi e Lanè, segretari PD rispettivamente a Nichelino e Moncalieri, la richiesta di convocazione della commissione di garanzia del partito per valutare provvedimenti nei confronti del consigliere regionale.

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Paola Molino