Obbligo della mascherina nel ponte: Pinasca sceglie una linea più morbida

Obbligo della mascherina nel ponte: Pinasca sceglie una linea più morbida
Venerdì 29 Maggio 2020 - 18:04

Sull'obbligo di indossare la mascherina durante il ponte imposto dalla Regione Piemonte, Pinasca sceglie una linea più morbida. Con un’ordinanza in deroga firmata dal sindaco Roberto Rostagno, il comune della Val Chisone opta per misure meno restrittive rispetto a quelle dettate dal presidente Alberto Cirio e in vigore da oggi fino alla mezzanotte di martedì 2 giugno.


Alla base della decisione c’è la convinzione che il territorio pinaschese, oltre a non essere densamente abitato, non abbia un’attrattiva turistica così forte da creare il rischio di assembramenti fuori controllo.


L’obbligo di coprire bocca e naso con una mascherina resta comunque in vigore in una serie piuttosto ampia di circostanze: nei pressi degli esercizi commerciali prima di entrarvi e appena dopo esserne usciti, nelle aree esterne delle attività commerciali, durante il mercato del sabato nell’area di svolgimento dello stesso, fuori dai luoghi di culto, prima e dopo lo svolgimento delle funzioni, nei pressi del Punto Acqua di via S. Paolo. E ancora nei cimiteri, sui marciapiedi, nei parcheggi pubblici in presenza di persone non conviventi.


Esclusi dall’obbligo i bambini con meno di sei anni, le persone affette da disabilità o con patologie non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione individuale. Non sarà, inoltre, necessario indossare la mascherina mentre si pratica attività sportiva e motoria.

f.g.
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Paola Molino