Attenzione: false auto CRI e false consegne di mascherine

Attenzione: false auto CRI e false consegne di mascherine
Giovedì 2 Aprile 2020 - 16:40

C'è allerta su tuttto il territorio di diffusione de L'Eco per il probabile tentativo di truffe. Molti sindaci di diverse aree, dalla Val Chisone alla pianura pinerolese, fino alla provincia di Cuneo, hanno pubbicato sui loro profili Fb che "alcune persone vestite come volontari di Croce Rossa, con la scusa di fare dei tamponi per l'emergenza Coronavirus bussano alle case della gente". Naturalmente nessun volontario della Croce Rossa, così come nessun altro operatore è autorizzato a fare tamponi a nessuno. I test dei tamponi si fanno alle persone ammalate, con sintomi sospetti segnalati dai medici di famiglia, ed è il servizio di Igiene e Sanità Pubblica a telefonare.  Pertanto non aprite la porta e non fate entrare in casa nessuno. I Carabinieri locali sono già stati avvertiti.

Anche il sindaco di PInerolo, Luca Salvai ha pubblicato un avviso, informando di aver ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini pinerolesi, circa la distribuzione di mascherine nelle case. In proposito, l'Amministrazione comunale precisa che il Comune di Pinerolo NON consegna in alcun modo, tantomeno a domicilio, nessun tipo di mascherina. Nessuno ha autorizzazione a fare consegne a casa di mascherine da parte del Comune. Pertanto, anche in questo caso non dovete aprire. 

Una terza allerta arriva dall’Anci, acronimo dell'Associazione Nazione Comuni Italiani, piemontese, la quale riferisce che sono presenti sul territorio regionale finti agenti in borghese che con la scusa del controllo, domandano alle persone di compilare l’autodichiarazione con i propri dati sensibili. L’Anci comunica che i controlli vengono effettuati esclusivamente da agenti in divisa e auto di pattuglia, perciò non va compilato nessun documento e vanno chiamate le forze dell’ordine.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino