Coronavirus - Covid 19, Cirio sta per firmare ordinanza di restrizione delle attività all’aria aperta

Coronavirus - Covid 19, Cirio sta per firmare ordinanza di restrizione delle attività all’aria aperta
Venerdì 20 Marzo 2020 - 14:24

“Ci prepariamo a un weekend difficile, con una curva del contagio che continua a salire e troppa gente ancora per strada. Non possiamo permetterci che le aree verdi e i parchi diventino occasioni di ritrovo, per cui in giornata emetterò una ordinanza di restrizione delle attività all’aria aperta", ha annunciato questa mattina, venerdì 20 marzo,  il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio

Alle 13 il governatore si è confrontato in videoconferenza con i sindaci dei Comuni capoluogo, i presidenti delle Province del Piemonte e i rappresentanti di Anci, Anpci, Upi e Uncem." Mi sono già confrontato con il ministro dell’Interno Lamorgese, che ha condiviso la necessità di maggiori restrizioni. So che chiediamo un grande sacrificio a tutti e che stare chiusi in casa è difficile, ma vi prego di capire che più seguiremo oggi queste regole dure, prima potremo tornare a vivere e a goderci la nostra libertà”.

Intanto, il bollettino di questa mattina dell'Unità di crisi della Regione, comunica che sono 26 i decessi di persone positive al test del Coronavirus: 10 in provincia di Torino, 4 nell’Alessandrino, 6 nel Novarese, 3 nel Cuneese, 2 nell’Astigiano e 1 proveniente da fuori regione.
Il totale complessivo è ora di 209 deceduti, così suddivisi su base provinciale: 66 ad Alessandria, 7 ad Asti, 24 a Biella, 12 a Cuneo, 27 a Novara, 47 a Torino, 12 a Vercelli, 10 nel Verbano-Cusio-Ossola, 4 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

I contagi sono 3461 le persone finora risultate positive al Coronavirus in Piemonte. Su base provinciale: 595 Alessandria, 151 Asti, 175 Biella, 221 Cuneo, 293 Novara, 1556 Torino, 203 Vercelli, 142 Verbano-Cusio-Ossola, 52 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi, 72 in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 280, quelle guarite 8. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 10.290, di cui 6.263 risultati negativi.

 

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