Previsioni 17-20 febbraio: torna un po' di freddo in montagna (ma non la neve)

Previsioni 17-20 febbraio: torna un po' di freddo in montagna (ma non la neve)
Lunedì 17 Febbraio 2020 - 15:54

Continuerà anche nei prossimi 2-3 giorni (e ancora oltre) questo non-inverno 2019-2020 sul pinerolese, con freddo quasi del tutto assente sebbene senza valori termici particolarmente elevati. Anzi, tra martedì e mercoledì arriverà un po’ d’aria fredda in quota, grazie alla temporanea rotazione delle correnti in quota dai quadranti nord-occidentali, la quale però verrà subito scalzata via da una nuova rimonta anticiclonica sul Mediterraneo centro-occidentale.

La giornata odierna vedrà un cielo a tratti parzialmente nuvoloso, soprattutto in pianura per il richiamo di correnti umide meridionali alle medie-basse quote ed in alta valle per l’avvicinamento di una perturbazione atlantica alle Alpi occidentali. La perturbazione transiterà sul pinerolese tra il tardo pomeriggio e la serata, ma senza provocare alcuna precipitazione ed addirittura senza permettere una pur temporanea copertura nuvolosa diffusa; solo sui rilievi al confine con la Francia le nubi dovrebbero risultare più compatte ed associate a qualche debole nevicata. A partire dal pomeriggio aumenterà anche la ventilazione in media-alta valle, con raffiche di vento anche superiori ai 50 km/h soprattutto dalla tarda serata; venti deboli od assenti in bassa valle ed in pianura. Temperature massime poco oltre i 10 °C in pianura, solo poco più basse a 2000 metri.

La giornata di martedì sarà caratterizzata da cielo sereno o poco nuvoloso dappertutto, ad eccezione di qualche possibile banco di nebbia mattutino in pianura in rapido dissolvimento prima di pranzo. La ventilazione in media-alta valle sarà ancora moderata-forte fino alle prime ore mattutine, per poi gradualmente attenuarsi e cessare del tutto entro sera. Le temperature saranno in calo in alta quota, con valori minimi anche inferiori ai -5 °C e massimi che a fatica raggiungeranno gli 0 °C a 2000 metri; in pianura le minime rimarranno circa stazionarie introno ai 5 °C, mentre le massime aumenteranno fino a portarsi intorno ai 15 °C, grazie alla maggior serenità del cielo ed alla presenza di aria più secca.

La giornata di mercoledì vedrà il rapido passaggio della coda di una perturbazione in transito sull’Europa centrale, che ancora una volta non avrà riflessi sul tempo nel pinerolese a causa dell’insistenza in quota di correnti da NW. Pertanto il cielo si presenterà generalmente poco nuvoloso o a tratti parzialmente nuvoloso, con nubi più compatte solo sui rilievi al confine con la Francia ed associate a nuove deboli o a tratti moderate nevicate; nubi e precipitazioni tenderanno a cessare in serata, con cielo poco nuvoloso dappertutto. Tornerà ad intensificarsi la ventilazione in media-alta valle, con raffiche anche forti soprattutto nelle ore centrali della giornata (punte vicine ai 100 km/h) ed in possibile parziale estensione fino alla media-bassa valle (difficilmente in pianura); ventilazione in rapida attenuazione e poi cessazione entro la notte su giovedì. Temperature in ulteriore lieve calo in alta quota, con minime anche inferiori ai -10 °C e massime ancora sottozero a 2000 metri; valori circa stazionari in pianura, intorno ai 5 °C la mattina presto ed intorno ai 15 °C nelle ore centrali della giornata.

La giornata di giovedì sarà caratterizzata da cielo per lo più sereno o poco nuvoloso dappertutto, ad eccezione di qualche possibile banco di nebbia mattutino in pianura. La ventilazione sarà debole od assente per l’intera giornata e le temperature in alta quota torneranno ad aumentare di qualche grado, mentre in pianura rimarranno circa stazionarie od in lieve calo nei valori massimi.

La cartina sottostante, mostrante le precipitazioni cumulate previste entro la mezzanotte di venerdì, evidenzia ancora una volta l’assenza di fenomeni sul pinerolese ad eccezione dei rilievi al confine con la Francia:

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

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Paola Molino