Esercenti ingannati: testimoni contro gli agenti Siae
Sono una quindicina gli episodi contestati ai due agenti Siae che questa mattina sono tornati in aula nel tribunale di Cuneo. Giovanni Motta e Marco Nosenzo, rispettivamente mandatario e accertatore dell’Ufficio di Saluzzo, sono accusati di truffa, abuso d’ufficio e falso in una vicenda svoltasi tra 2015 e 2016. Secondo la pm Giulia Noce, i due imputati avrebbero raggirato commercianti e titolari di pubblici esercizi per ottenere le provvigioni dalla “Società autori ed editori”.
Sul banco dei testimoni del tribunale, davanti ai giudici Meinardi, Toscano e Nocente, gli interrogati hanno delineato i contorni di alcuni degli eventi contestati tra Revello, Rifreddo e Costigliole Saluzzo, tutti con Nosenzo protagonista. C’era la barista a cui è stato chiesto di accendere la radio spenta, e l’agenzia viaggi dove la sanzione è arrivata dopo il rifiuto di scontare un preventivo chiesto prima di esibire il tesserino della Siae.
Le udienze degli oltre 30 testimoni continueranno il 20 novembre.
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Paola Molino