Ospedale di Saluzzo: iniziati i lavori in vista della Risonanza magnetica

Ospedale di Saluzzo: iniziati i lavori in vista della Risonanza magnetica
Giovedì 21 Febbraio 2019 - 13:01

All'ospedale di Saluzzo, arriverà presto una Risonanza magnetica, importante attrezzatura diagnostica non ancora presente nella struttura sanitaria. Per rendere possibile ciò, sono iniziati i lavori di adattamento logistico e impiantistico – finanziati dalla Fondazione CR Saluzzo – al cui termine sarà installata la Risonanza Magnetica di nuova generazione, dono della Banca Popolare dell’Emilia Romagna SpA (BPER). «Le intese sono state immediate e operative - spiega Giovanni Rabbia, presidente della Fondazione CR Saluzzo, che ha condiviso la scelta con il direttore generale dell’Asl CN1 Salvatore Brugaletta e il direttore della struttura complessa di Radiologia Alessandro Leone -. La BPER, di origine modenese, tra le prime banche italiane, dopo l’acquisizione totale della CR Saluzzo SpA aveva negoziato con noi - tra le altre clausole - di destinare una notevole cifra da erogare su suggerimento della Fondazione a beneficio della comunità saluzzese».

Di comune accordo BPER e FONDAZIONE CRS hanno individuato nella Risonanza Magnetica sino ad ora mancante nell’ospedale cittadino l’apparecchiatura più idonea per diverse indagini diagnostiche, soprattutto a supporto delle terapie ortopediche.

Una risonanza magnetica dedicata allo studio delle malattie muscolo-scheletriche rivestirà dunque una notevole importanza nell’Asl CN1, considerato il continuo incremento della richiesta di esami riguardanti la patologia osteoarticolare e allevierà la comunità locale, in particolare anziani e portatori di patologie debilitanti, dal disagio causato da spostamenti verso altre strutture. Entusiasta il direttore generale dell’Asl CN1, Salvatore Brugaletta.

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Paola Molino