Barge piange per la morte di Anna, uccisa brutalmente a due passi da casa

Era originaria di Martiniana Po, Anna Piccato, 70 anni, la pensionata uccisa questa mattina in via Giolitti a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. Viveva a Barge ormai da anni, insieme al marito, in un alloggio a due passi da quei giardini comunali dove è stata trovata questa mattina, intorno alle nove, da due cittadini. Ex dipendente Indesit, sindacalista Cgil, dal 2002 impiegava il suo tempo libero come volontaria della Croce Rossa di Barge. Al mattino usciva di casa per una passeggiata, prima di sbrigare in modo metodico le commissioni quotidiane e poi far rientro nella sua abitazione. Ma stamattina la donna non è rientrata. Qualcuno l'ha uccisa nel parco vicino alla chiesa. E mentre proseguono incessanti le indagini dei carabinieri della Compagnia di Saluzzo, coordinate dal pm Alberto Braghin della Procura di Cuneo, Barge oggi è un paese scosso da questo delitto brutale e senza un perchè. Anna era una donna stimata e benvoluta, molto conosciuta in paese, sempre gentile e sorridente. Don Mario Peirano, parroco di Barge, interpreta il lutto dei bargesi e parla di «sgomento dell'intera comunità»; Cinzia Carignano, responsabile dei volontari della Croce rossa locale, aggiunge poche parole commosse: «Si faceva voler bene e svolgeva il suo incarico in divisa con grande slancio e puntualità». La sindaca Piera Comba commenta: «siamo attoniti davanti alla morte tragica di una persona gentile e da anni impegnata nel volontariato»