Uno sguardo al medio-lungo termine: l'estate continua con toni più moderati!

Uno sguardo al medio-lungo termine: l'estate continua con toni più moderati!
Giovedì 23 Agosto 2018 - 14:07

La stagione estiva 2018, dopo aver toccato il suo culmine con l’ondata di caldo africano tra fine luglio ed inizio agosto, ha subito un primo ridimensionamento dopo la rinfrescata del weekend di Ferragosto ma si è mantenuta ancora piuttosto in forma in questi ultimi giorni, con valori termici nuovamente sul filo dei 35 °C in pianura ma fortunatamente accompagnati da un basso tasso di umidità.
Ora però si scorge all’orizzonte una seconda e nettamente più corposa rinfrescata, che probabilmente metterà fine all’estate con la “E” maiuscola (detto in termini calcistici, l’estate “di serie A”). Una vasta massa d’aria fresca di origine nord-atlantica si sta mettendo in moto in queste ore per raggiungere a breve le isole britanniche, per poi portarsi a ridosso delle Alpi tra domani e sabato ove favorirà un primo calo della pressione in quota associato ad un temporaneo richiamo di correnti più miti ed umide da W-SW: sarà questo il momento in cui potranno verificarsi dei temporali pre-frontali nelle nostre zone.

L’aria fresca, sebbene probabilmente affluisca con la sua parte più corposa sull’Europa centrale, riuscirà in ogni caso ad irrompere in Valpadana tra sabato e domenica, mediante il transito di un fronte freddo che porterà una scarica di temporali anche intensi in veloce movimento da ovest verso est. Tuttavia, le forti correnti in quota da W-NW che accompagneranno il transito del fronte potrebbero lasciare quasi a secco il pinerolese, con i temporali più organizzati che colpiranno le zone ad est di Torino e con la possibile attivazione già nella serata di sabato di correnti secche di Foehn, sia sulle vallate che probabilmente nelle zone di pianura.
Per il dettaglio del peggioramento rimandiamo alle previsioni per il weekend, ma quello che pare quasi sicuro è che domenica il tempo migliorerà velocemente sul Piemonte già nelle prime ore mattutine, con ampie schiarite sia sui rilievi che in pianura che dovrebbero persistere per tutta la giornata, grazie ad una ventilazione moderata/forte da NW che renderà l’atmosfera ben più fresca e secca. Abbigliamento più pesante a parte, dovrebbe essere una giornata ideale per escursioni in montagna anche nelle ore pomeridiane, senza incappare nel rischio di qualche rovescio o temporale. Le temperature, nonostante il generoso soleggiamento, risulteranno ben più fresche rispetto agli ultimi giorni, con valori massimi inferiori ai 30 °C e minimi inferiori ai 15 °C un po’ dappertutto.

Le correnti fresche e secche da NW tenderanno poi gradualmente ad affievolirsi grazie ad una nuova espansione da ovest dell’anticiclone delle Azzorre che riporterà sole ed un po’ di caldo in pianura tra lunedì e martedì, grazie anche ad un parziale contributo africano. Tuttavia, la possibile breve durata del periodo stabile, unita alla lontananza della bolla d’aria più calda africana dalle nostre zone ed alla maggior durata della notte rispetto ad un mese fa, non permetterà il ritorno a valori a estate piena soprattutto nei valori minimi, i quali resteranno ben sotto i 20 °C nelle zone di pianura.

Le correnti perturbate atlantiche proveranno nuovamente ad interessare l’Europa occidentale, cercando poi di puntare almeno verso il nord Italia, a partire da martedì/mercoledì, costringendo l’alta pressione a ripiegare verso sud e contemporaneamente spingendo verso le nostre zone una perturbazione da ovest tra mercoledì e giovedì, accompagnata da un’altra discreta dose di aria più fresca.
A prescindere dalla riuscita o meno di questo peggioramento, quello che appare dai modelli oggi è che l’alta pressione faccia più fatica a proteggere adeguatamente le nostre zone per più giorni consecutivi, minacciata spesso dalle sempre più convinte correnti perturbate atlantiche. Pertanto l’ultima settimana di agosto vedrà probabilmente un clima ancora estivo ma decisamente più contenuto rispetto ad ora, con maggiori occasioni di tempo instabile/perturbato che non permetteranno alle temperature di alzarsi particolarmente nelle giornate più stabili e soleggiate.
Il grafico sottostante, mostrante le possibili evoluzioni del tempo nei prossimi 7-10 giorni, riassume ciò che è stato detto:

 

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

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Paola Molino