Tribunali: Pinerolo è soppresso!

Dopo 7 ore di dibattito, il Consiglio dei Ministri ha deciso di tagliare tutte le 220 sezioni distaccate d'Italia e di salvare solo 6 tribunali dei 37 per cui il 6 luglio era stata decisa la soppressione: due in Sicilia (tra cui Sciacca), 3 in Calabria e uno a Cassino, cui viene accorpato Gaeta. Vale a dire, nessun tribunale del Nord è stato "ripescato". Neppure Pinerolo che era in assoluto tra i grandi favoriti, dopo che da più parti (su tutti il Consiglio giudiziario e la Procura generale del Piemonte-Valle D'Aosta) avevano ribadito la necessità del suo mantenimento. Grandissima e scontata la delusione dei tanti che si erano adoperati per sostenere la causa di Pinerolo, e non certo per ragioni campanilistiche, ma "solo" per rispettare i dettami della legge delega.

Durissimo l'on. Giorgio Merlo che ha già annunciato il ricorso alla Corte Costituzionale.: «Il Ministro Severino si vergogni: con la soppressione del Tribunale di Pinerolo, il Ministro ha confermato di non tener conto di ciò che il Parlamento, attraverso i pareri di Camera e Senato, ha discusso e votato nei giorni scorsi. E, oltretutto, ha manifestato profondo disinteresse ed indifferenza nei confronti di ciò che hanno detto durante le varie audizioni gli organismi che sono stati consultati. Un atteggiamento e una scelta, quelle del Ministro Severino, che offendono il Parlamento e che rischiano di aggravare pesantemente e ulteriormente il funzionamento della macchina giudiziaria in Piemonte.  Quando si fanno scelte discrezionali fregandosene anche dei criteri oggettivi contenuti nella delega al Governo, non si poteva che avere questi risultati.  Se questo è il risultato del cosiddetto Governo dei tecnici auguriamoci che la politica torni al più presto».