Tragedia a Vinovo, si accoltella dopo aver causato l'incidente

Giovedì 5 Gennaio 2012 - 12:28

La dinamica del gesto estremo è ancora da ricostruire. Ma dai primi accertamenti dei carabinieri di Vinovo e della Compagnia di Moncalieri, sarebbe stato lo stesso Dino Armarolli, 43 anni, residente a Piobesi a farla finita con una coltellata secca al petto. Un atto disperato avvenuto dopo aver provocato un incidente stradale sulla Provinciale 145 La Loggia-Vinovo. Sposato, due figli, dipendente di un'azienda di vernici di Moncalieri, il piobesino ha tamponato poco dopo le sette di questa mattina con la sua Volkswagen Polo la Ford Ka  di una coppia che stava andando al lavoro.
Le auto finiscono fuori strada. Armarolli scende e si preoccupa subito di soccorrere i due coinvolti nell'incidente. Solo qualche contusione per la donna che era al volante. Hanno prima deciso di accordarsi per una constatazione amichevole, poi il marito della conducente della Ka ha detto che voleva chiamare i carabinieri.
L'uomo ha iniziato ad agitarsi. Ha preso il coltello che era nel cestino del pranzo e si è allontanato a piedi. Ha percorso duecento metri. E ha compiuto, forse dopo aver telefonato alla moglie, il gesto estremo. La lama del coltello è rimasta conficcata nell'addome, come in un rituale harakiri. Qualche minuto dopo un soccorritore del 118 ha visto l'uomo agonizzante sul ciglio della strada e si è fermato. Inutili i primi soccorsi, Armarolli è morto a causa dell'emorragia. Gli amici della vittima lo ritraggono come una persona schiva. Forse qualche problema di depressione e il dispiacere di aver causato l'incidente potrebbero averlo portato al suicidio. Sul posto sono arrivati anche il medico legale Roberto Testi e il pubblico ministero di Torino, Monica Abbatecola.

Paolo Polastri
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