ORGOGLIO PINEROLO, CINQUINA SALUZZO

PINEROLO    1
LUCENTO    1

Pinerolo: Odier, Ghirardi, Scarsi (74' Abdoune), Filip, Pepino, Lerda, Soffietti (69' Bellucci), Dedominici, Bonin, Isaia (46' Stangolini), Martin.
Lucento: Ussia, Zucco, Montagna, Chiarle, Di Gioia, Commisso, Pivesso (67' Colucci), Crocco, Cirillo, Visciglia, Paviglianiti.
Reti: 46' Cirillo (L), 88' Martin (P).
Espulso: 86' Visciglia (L).

(l.m.) Ad un Lucento deludente, brutta copia di quello ammirato all'andata, fa da contraltare un Pinerolo capace di rispondere allo svantaggio e trovare un giusto pareggio. La squadra dimostra di reagire ad un momento societario difficile: «Sono contento che il gruppo abbia capito e si sia reso disponibile a proseguire: si è visto sul campo», spiega il presidente Barbero.� (approfondimenti nell'edizione in edicola)

MIRAFIORI 0
SALUZZO 5

Mirafiori: Ignazzi, Di Perna, Ciravegna (52’ Procopio), Vincenzutto, Graci, Benedetti, Baston, Quaglia, Messina (84’ Rapisarda), Garbero (50’ Granata), Pietraniello.
Saluzzo: Basano, Bessone, Tortone L., Tortone M., Marchetti, Fofana (80’ Peirone), Marzanati, Giraudo, Amato (71’ Migliore), Piscitelli, Morero (74’ Gocevski).
Reti: 10' rig. e 53’ Amato, 13' e 26' Morero, 55’ Piscitelli (S).

Cinque assenze e cinque gol, per il Saluzzo, nella trasferta contro il fanalino di coda Mirafiori.
Indisponibili a vario titolo Caserio, Demaria, De Angelis, Migliore (classe 1993) e Villani, i granata raccolgono l’invito della vigilia di mister Gambino «dobbiamo diventare più concreti sotto porta» e sommergono la difesa più battuta del girone (48 reti al passivo).� (approfondimenti nell'edizione in edicola)