Intossicate dieci persone

Famiglie di Frossasco, Bagnolo e Nichelino

Le temperature rigide di questi giorni hanno spinto molte persone ad inventarsi modi alternativi per riscaldarsi, o ad aprire meno le finestre. In dieci sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio.
Frossasco. La stufa non bastava, così hanno acceso un braciere in camera da letto: madre e due figlie sono rimaste intossicate a Frossasco durante la notte. Se n'è accorto il fratello, che dormiva in un'altra stanza.
Bagnolo. Altre cinque persone - genitori e tre figli - hanno subito la stessa sorte. Per fortuna anche per loro l'intossicazione non è risultata grave. Colpa, questa volta, della stufa a legna della cucina.
Nichelino. Il miagolio del gatto, invece, ha salvato la vita a una coppia di anziani nichelinesi. Una caldaietta difettosa aveva saturato l’aria di monossido di carbonio. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino