Vinovo: dopo le critiche l'Università americana vuol incontrare i vinovesi

VINOVO – «Chiediamo ufficialmente un incontro con il sindaco, la Giunta comunale, l’intero Consiglio e la cittadinanza per una verifica di quanto finora realmente accaduto e per ricercare con spirito collaborativo i presupposti per la soluzione definitiva»: questa in sintesi la chiusura della lettera scritta dall’Ufficio legale Ambrosio&Commodo per conto dell’Istituto superiore studi internazionali Spa (Issi), nota a Vinovo come St. John International University of research and culture.
Quando si parla del castello Della Rovere il riferimento solitamente utilizzato resta St. John, il nome dell’università americana. Al centro della questione il contratto di concessione del maniero. La scelta di rivolgersi ad uno studio legale è dettata dalla «forte perplessità per la ricostruzione dei fatti riportata in alcuni articoli», nei quali si prendeva spunto da una lettera firmata dalla Giunta comunale con richiesta di chiarimenti al segretario comunale e al responsabile dell’Ufficio tecnico. "L’Eco" ha solamente riportato il testo della lettera protocollata, che - essendo un atto interrogativo degli amministratori rivolto ai propri dirigenti - assumeva un carattere di particolarità assoluta. La diatriba tra Issi e Comune si basa sull’attuazione dei reciproci impegni presi in sede contrattuale. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino