«Nella tenda con Gheddafi»

Un lungo e tortuoso percorso nel buio pesto, a bordo di una Limousine. Infine, l'arrivo nella tenuta di Gheddafi: «C'erano due grandi tende illuminate a giorno da potenti neon. In una, erano stati preparati tavoli imbanditi, nell'altra, una volta entrata, vidi il colonnello».
Nonostante siano passati più di due anni, il ricordo di quella giornata è ancora vivo nella mente e nelle parole di Astrid Surra, la giovane di Macello che, insieme alla nonna Olga Mainero e allo zio Franco Carena, fu ospite di Muammar Gheddafi e venne premiata come discendente diretta di Roberto Castagneri, generale, negli Anni '30 capitano durante la guerra libica. (approfondimenti nell'edizione in edicola)