A Rivalta un nuovo skatepark: il più innovativo in Piemonte

RIVALTA - Con l'occasione dell'ultima edizione della rassegna "Keep on skate" dedicata agli amanti dello skateboard e della musica, è stato inaugurato ufficialmente il nuovo skatepark rivaltese di piazza Gerbidi: il battesimo proprio durante la manifestazione che ha visto coinvolti molti ragazzi provenienti da tutta la Provincia di Torino e non solo.
È da più di vent'anni che Rivalta possiede un'area attrezzata per questo sport: la pista negli Anni '80 si trovava all'interno del parco del monastero, mentre successivamente le rampe erano state collocate in un'area verde tra viale Vif e via Moriondo. Ma il malcontento delle famiglie residenti, dovuto alla rumorosità della zona, aveva dato vita qualche anno fa ad una petizione popolare che chiedeva lo spostamento dello skatepark. «Mi sono presa l'impegno di trovare un'alternativa per accontentare tutti, abitanti e utilizzatori», dice il sindaco Amalia Neirotti al momento del taglio del nastro della nuova pista. Dopo aver vagliato diverse ipotesi, fra cui la posa di barriere antirumore a ridosso delle palazzine di via Moriondo, la decisione è caduta sull'area attigua alla nuova piazza del mercato: «Anche questo progetto rientra nell'ambito dei lavori di riqualificazione della zona legati al "Contratto di quartiere 2"», spiega ancora la prima cittadina.
Dei cinque milioni di euro ottenuti nel marzo 2008, 300mila sono stati investiti nella realizzazione dello skatepark e del vicino parcheggio. La novità rimane però il modo in cui l'area dedicata alle evoluzioni sullo skateboard è stata progettata e costruita: tutte le fasi sono state infatti seguite anche dagli skater rivaltesi che hanno accompagnato l'Amministrazione nel percorso di realizzazione. «Sono stato chiamato dai ragazzi di Rivalta che avevano a disposizione già un progetto preliminare» dice Eugenio Bastianini, skater e architetto, che ha lavorato a stretto contatto con i giovani e gli Uffici comunali. «In questi due anni abbiamo ragionato insieme per capire cosa era più congeniale per loro». Portavoce degli skater è invece Matteo Barale, che considera l'esperienza più che positiva. «È una delle strutture più innovative di tutto il Piemonte» spiega, sottolineando che alcuni ragazzi sono arrivati anche dalla Liguria per l'occasione. «Oltre ad essere un luogo dedicato allo sport - aggiunge -, è una sperimentazione architettonica che si inserisce nel tessuto urbano di Rivalta».
Obiettivo non è solo di attirare eventi ed esibizioni, ma anche di rendere l'area una zona pubblica e vissuta da tutti. "Keep on skate" rimane l'iniziativa di punta che ormai da diversi anni viene organizzata dall'amministrazione e dai ragazzi nel mese di settembre che prevede, oltre ad esibizioni e concorsi, anche concerti e momenti di aggregazione. Per la realizzazione completa dello skatepark mancano ancora alcuni dettagli che saranno terminati a breve. Per il futuro l'Amministrazione immagina la costruzione di una pista di pattinaggio per i più piccoli per rendere la piazza un luogo utilizzato da tutti. Altro progetto è quello riguardante la copertura di una parte di piazza Gerbidi per creare uno spazio dedicato a manifestazioni ed eventi, utilizzabile anche dalle associazioni: gli Uffici stanno ad oggi lavorando per trovare i finanziamenti necessari per la realizzazione della tettoia.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino