L'uomo in bianco rapinava con lo spray

Con un complice spruzzava il liquido urticante, fermati
Altri due arresti, lunedì sera per furto all'Ipercoop

Due giovani pinerolesi sono stati rapinati alle tre e mezza del mattino, sabato 1º maggio, sotto i portici. Erano in due anche gli aggressori, che per prendere i cellulari ai due sedicenni prima hanno spruzzato loro in faccia dello spray urticante.

Accecati dal liquido al pepe, i due non sono riusciti ad evitare che fossero portati via loro in tutto tre telefonini. Però hanno saputo descrivere bene ai Carabinieri l'abbigliamento particolare di uno dei due aggressori, bianco per tutti gli indumenti: camicia, pantaloni e scarpe.

È partita da questo indizio l'indagine dei militari del Nucleo operativo e Radiomobile. Per l'equipaggio di pattuglia in Pinerolo non è stato difficile ricordare di aver fermato per un normale controllo, appena un'ora prima, due giovani di cui uno corrispondeva alla descrizione, sia per gli abiti sia per le caratteristiche fisiche.

Sulla base di questi elementi alle otto del mattino i Carabinieri hanno bussato alla porta di un amico che ospitava la persona indiziata, hanno identificato Florentin Aurel Nechita, 24enne di nazionalità rumena, e lo hanno sottoposto a fermo, accusandolo della rapina in concorso con un complice.

Il secondo fermo è stato eseguito sempre in Pinerolo alle due del pomeriggio nei confronti di Milica Neagoe, 35enne suo connazionale. Entrambi sono stati portati in carcere a Saluzzo in attesa dell'udienza di convalida da parte del gip del Tribunale di Pinerolo.

Due dei tre cellulari sono stati recuperati e restituiti ai proprietari. Il terzo era stato aquistato da un terzo cittadino romeno, denunciato per ricettazione.

Alle 17 di lunedì 3, in corso della Costituzione presso l'Ipercoop, i Carabinieri hanno eseguito altri due arresti, questa volta in flagranza, con l'accusa di furto. In carcere al Lorusso e Cotugno delle Vallette di Torino sono finiti Vasilica Floria, 22 anni e Selena Semen, 25, entrambi residenti a Pragelato e disoccupati. Gli addetti alla sicurezza del centro commerciale li avrebbero fermati per un controllo di routine e trovati in possesso di alcuni piccoli elettrodomestici per un valore complessivo di 230 euro, presi all'interno dell'area commerciale.

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Paola Molino