Tensione alla Chinook di Piossasco

60 licenziati

Non si allenta la tensione alla Chinook di Piossasco dopo l'annuncio fatto dall'azienda, specializzata nella costruzione di compressori, di voler lasciare a casa ben 60 dei 110 dipendenti.

Nei giorni scorsi si sono svolti incontri con i responsabili dell'azienda e le rappresentanze sindacali, mentre i lavoratori scendevano in sciopero ma senza nulla di fatto. Le Rsu chiedono almeno che la Chinook attivi gli ammortizzatori, principalmente cassa integrazione, a sostegno dei lavoratori in esubero, ma non hanno ottenuto risposta. «Ci costringeranno ad azioni clamorose» avvertono i sindacati.

Le speranze di arrivare ad un accordo sono legate ad un incontro previsto per questo mercoledì con i vertici dell'azienda, attualmente gestita da consulenti dopo la morte dei titolari storici, marito e moglie.

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino