Spettacoli: la meglio gioventù dell'Accademia
PINEROLO - Godetevi la Pasqua. Poi, prima che i freddi invernali spariscano del tutto, prendete la via dell'Accademia di musica di Pinerolo e cercate un posto libero nella sala "Cerutti Bresso" di viale Giolitti.
Fra il 13 e il 16 aprile anche quest'anno potrete gustarvi il tradizionale "Festival dell'Accademia", suddiviso in quattro serate, tutte con inizio alle 21.
La festa della musica sarà, come si usa fare in Accademia, una festa della didattica, nella quale allievi e insegnanti si esibiranno insieme per proporre al pubblico una serie di pagine che, senza dimenticare altri autori, si concentreranno sui due grandi musicisti di cui, nel 2010, ricorre il bicentenario della nascita: Fryderyk Chopin e Felix Mendelssohn Bartoldy.
Ai titolari della classe di musica da camera, cioé ai membri del Trio Debussy (Antonio Valentino, Francesca Gosio e Piergiorgio Rosso), toccherà il taglio del nastro inaugurale del festival, il 13 aprile, con un programma incentrato sull'amato Haydn e sulla sonata per violino e pianoforte in fa maggiore di Mendelssohn.
La seconda serata, quella di mercoledì 14 aprile, sarà integralmente dedicata al pianoforte. La giovane scuderia di allievi superiori dell'Accademia (la polacca Maria Kasznia, la novarese Eleonora Spina, la torinese Eleonora Siciliano, il lucchese Fabio Menchetti e la torinese Saskia Giorgini) proporrà al pubblico un coacervo di composizioni "romanticissime" giostranti sul binomio Mendelssohn-Chopin.
Nella penultima serata del festival, quella del 15 aprile, toccherà ad un'altra pattuglia pianistica (composta da Rosamaria Bene, Nahuel Clerici, Giorgia Delorenzi, Claudio Sanna e Alessandro Mosca) segnalare all'attenzione degli astanti un'altra piccola serie di capolavori dei due autori ottocenteschi già citati in precedenza.
Alla chiusura della rassegna, il 16 aprile, la titolare della cattedra superiore di violino Dora Schwarzberg, insieme agli allievi Helena Piccazio (violino), Luca Ranieri (viola), Claudio Passeri (violoncello) e Fabio Menchetti (pianoforte), eseguirà il "Trio op. 49" di Mendelssohn, il bel quartetto op. 76 n. 2 di Haydn e, con l'orchestra d'archi dell'Accademia, la "Serenata" in do maggiore op. 48 di Cajkovskij.
In ciascuna delle serate l'ingresso sarà libero e gratuito.
Paola Molino