Denuncia il furto dell'auto: ma l'aveva solo nascosta!

VOLVERA - Pizzicato dagli agenti di Polizia municipale con l’assicurazione scaduta, ha ideato un assurdo stratagemma per cercare di farla franca. Facendo sparire l’auto posta sotto sequestro e inventandosi un furto che non c’è mai stato.

L’antefatto del paradossale episodio avviene sabato sera, intorno alle undici, quando una pattuglia della Municipale ferma per un controllo la Fiat Punto bordeaux condotta da A.S., 55enne di Cumiana. L’assicurazione è scaduta da tre mesi. Scatta il sequestro amministrativo. L’auto viene affidata alla custodia dell’interessato che la trasporta nel cortile dell’abitazione del fratello a Volvera. Lì vengono posti i sigilli.

Domenica mattina una seconda pattuglia si reca nel posto indicato per verificare la presenza del veicolo nel luogo di custodia. Ma, con sorpresa degli agenti, l’auto era sparita. Dopo un’ora l’interessato arriva al comando di via Ponsati e esibisce la denuncia di furto del veicolo appena fatta presso il comando dei Carabinieri di Cumiana.

La strana coincidenza ha insospettito il comandante Carlo Pettiti, che ha telefonato ai militari di Cumiana. Verso mezzogiorno i Carabinieri agli ordini del maresciallo James Lui si recano presso l’abitazione dell’interessato e scoprono la Fiat Punto nascosta sotto un telone e con le targhe asportate.

L’uomo aveva nottetempo asportato i sigilli, usato l’automobile e poi l’aveva fatta sparire dal luogo di custodia in Volvera e portata a casa. Poi, vistosi scoperto dalla Polizia locale, aveva simulato il furto della stessa per procurarsi un alibi. I Carabinieri di Cumiana lo hanno denunciato a piede libero per simulazione di reato, sottrazione di bene sotto sequestro e violazione di sigilli. Il veicolo è stato posto sotto sequestro e la patente gli è stata ritirata per la prevista sospensione fino a tre mesi.

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Paola Molino