INCIDENTI MORTALI A USSEAUX E AIRASCA: DUE GIOVANI LE VITTIME

Domenica sera a Fraisse, sulla strada per Pragelato

ROURE - Purtoppo è morto poco dopo essere stato soccorso il giovane Mirko Ponso, 20 anni. A Roreto la frazione si stringe attorno ai genitori, pensionati, e al fratello minore. Martedì mattina ancora non si conosceva la data del funerale, rimandato per il tempo necessario all'espianto degli organi, cui i famigliari di Mirko hanno subito dato il consenso.

La sua vita si è fermata lungo la Sp 23 domenica sera, alle 18,05, mentre viaggiava in direzione Pragelato insieme a due amici al volante della Citroën Saxo del padre. La Polizia stradale di Pinerolo sta ora verificando le cause esatte dell'incidente. Cosa abbia portato, in quella serata bagnata da una leggera pioggia e con un po' di foschia, la traiettoria della Saxo contro il pullman di linea Sapav che scendeva a valle.

Lo scontro, quasi frontale, è avvenuto a Fraisse, frazione di Usseaux. Secondo i primi riscontri l'autista della Sadem-Sapav, Roggero Tron, 52 anni, di Perosa, avrebbe fatto il possibile per evitare l'impatto, frenando e accostando il più possibile a destra.

Per liberare il giovane di Roreto dall'auto è stato necessario l'intervento dei Vigili del fuoco. Sono arrivate a Fraisse anche le ambulanze della Croce verde, ma la corsa all'ospedale Agnelli di Pinerolo purtroppo è stata vana. Sulla strada si è creata una lunga coda, gestita con l'aiuto dei Carabinieri di Fenestrelle e del personale della Provincia.

Non gravi le condizioni dei due passeggeri, suoi compaesani entrambi, S.A., 17 anni di Villaretto e G.O., 14, di Gleisolle. Incolumi l'autista e i pochi passeggeri del pullman.

Mirko Ponso era un ex-alunno dell'Engim di Pinerolo. Ha frequentato il primo anno del corso triennale di falegnameria nel 2004-2005 poi, però, si è ritirato all'inizio del secondo anno.

A scuola è rimasto impresso nella memoria degli insegnanti come un ragazzo molto particolare, dalle acconciature fantasiose. I compagni ricordano con affetto quando, nel laboratorio di falegnameria dell'istituto, ha realizzato una piccola cassa da morto per il suo gatto.

Recentemente era in cerca di lavoro, dopo essere stato impiegato nei cantieri per Torino 2006 nella realizzazione, ad esempio, del parcheggio di Chiotti.

Adriana Manenti

Luca Prot

Incidente ad Airasca: Giulio Negri, 25 anni abitava a Scalenghe AIRASCA - Una vita stroncata a 25 anni, quella di Giulio Negri, residente con la famiglia a Scalenghe in frazione Appendini, ma legato ad Airasca, dove viveva fino a pochi anni fa e dove i genitori hanno un bar. Una vita finita con uno schianto contro un albero sabato mattina, verso le 7,20. Percorreva a bordo della sua Volkswagen Polo la Sr 23 per fare ritorno a casa. Mancavano poche centinaia di metri. Poco dopo Cosmo City, la vettura ha invaso la corsia opposta, ha urtato l'albero, è carambolata indietro. Sono intervenute le ambulanze di Castagnole, None e Pinerolo. Ma i soccorritori hanno dovuto attendere l’intervento dei Vigili del fuoco, per poter estrarre il corpo dalle lamiere. Purtroppo per il giovane non c’era più nulla da fare. La Polizia stradale di Pinerolo sta ricostruendo la dinamica dell’incidente: la causa potrebbe essere un colpo di sonno; non è stata rilevata alcuna traccia di pneumatici ad indicare la frenata. (continua)
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