Non vuoi differenziare? A Cumiana ti prendi la multa

Il sindaco s'ingegna per convincere gli inadempienti

CUMIANA - L'aumento della tariffa rifiuti in base ai livelli di raccolta differenziata ha portato i sindaci e le rispettive Giunte a ingegnarsi per ridurre le percentuali di indifferenziato. Le classifiche tra Comuni più o meno virtuosi e gli incontri che sul territorio si susseguono per incentivare l'uso del compost domestico sono solamente alcuni degli escamotage adottati sul territorio.

Ma, se di classifica si deve parlare, a vincere il premio "Il più creativo", questa settimana è senza dubbio il sindaco di Cumiana Roberto Costelli. Non bastavano l'avvio da metà febbraio della distribuzione gratuita dei sacchetti biodegradabili né la telefonata (del sindaco in persona) alle 2.400 famiglie cumianesi per invitarle a incrementare la differenziazione dei rifiuti. Il "nostro" ha pensato di ricorrere ai cosiddetti estremi rimedi: monitorare i diversi ecopunti per verificare se e come si differenzia. E - udite udite - sono già arrivate le prime multe (da 100 euro), risalendo a indirizzi e nominativi tramite fogli o documenti riposti nei sacchi dell’indifferenziata.

di F. Faraudo
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino