Carabinieri e fognature: doppio mutuo per Fenestrelle

Fenestrelle, il sindaco al giro di boa

FENESTRELLE - È tempo di bilanci per il sindaco di Fenestrelle Michele Chiappero, giunto ormai a metà mandato. Molti sono i temi caldi su cui fare il punto in questo "giro di boa".

Nonostante le difficoltà nel far vivere a Fenestrelle un più completo turismo, anche a causa delle sorti incerte dell'Ufficio turistico, e i dubbi sulle scuole, le Poste e l'abbandono da parte degli esercizi commerciali delle frazioni, il sindaco si dichiara «pieno di nostalgia e soddisfatto. Il programma è a buon punto soprattutto per quanto riguarda gli aspetti salienti: Pra Catinat, la gestione in proprio del ciclo integrato delle acque e l'ampliamento e il restauro della caserma dei Carabinieri».

La gestione autonoma di acquedotti e fognature è stata resa possibile da una legge che permette ai piccoli Comuni al di sotto dei 1.000 abitanti di gestire il servizio direttamente. «Nel 2004 abbandonammo poco volentieri il nostro ruolo diretto ed ora siamo riusciti a ottenerlo di nuovo - spiega il sindaco -. Ciò è importante perché sono i dipendenti del Comune ad occuparsi di tutto».

Nel bilancio di previsione 2010 sarà inserito un mutuo di 120mila euro per realizzare di un collegamento alla rete fognaria della borgata La Latta ed alla messa in sicurezza di quella della frazione Ville Cloze.

Il programma per la ristrutturazione e l'ampliamento della caserma dei Carabinieri parte invece il 9 ottobre del 2009 con l'incarico al progettista, l'arch. Piero Pazè. Il 20 novembre 2010, finalmente, l'approvazione del progetto definitivo che prevede una spesa di 740mila euro ottenuti grazie al mutuo contratto con la Cassa depositi e prestiti.

Nei prossimi mesi si approverà il progetto esecutivo e i lavori verranno affidati in modo da poter iniziare in primavera. Il sindaco: «Il Comune ha aderito alla richiesta di una nuova caserma per salvaguardare lo stabile di nostra proprietà. Inoltre i Carabinieri svolgono un compito importante per la sicurezza del territorio». Precisa ancora il sindaco: «Non bisogna dimenticare che l’Amministrazione comunale ha aderito all’unanimità» precisa il sindaco.

Prospettive per i prossimi anni? «La speranza è vedere la realizzazione dei progetti che riguardano il Forte S. Carlo».

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Paola Molino