Un salto di qualità per il Museo del gusto

Pensando al riconoscimento regionale

Dopo le tensioni post-elezioni tra il presidente del Museo del gusto Elvi Rossi (che è anche il capo dell'opposizione consigliare) e l'Amministrazione comunale sembra essersi instaurato un nuovo clima di collaborazione.

A sancirlo un incontro tra i responsabili regionali e provinciali, il commissario della Comunità montana Pedemontana Mario Mauro, il sindaco di Frossasco Franco Cuccolo e lo stesso presidente Rossi. Argomento al centro dell'incontro il progetto strategico del Museo del gusto che dovrebbe dettare le nuove linee tematiche dell'ente per i prossimi anni. Un Museo destinato sempre di più ad essere inserito tra quelli a interesse regionale e per questo a godere di nuovi finanziamenti a supporto dell'attività.

«Proprio per venire incontro a queste esigenze - spiega Rossi - si stanno ridefinendo le linee di sviluppo del museo che sempre di più si dovrà occupare di enogastronomia e delle eccellenze del territorio secondo quanto ci è richiesto dalla Regione dalla quale stiamo ottenendo piena collaborazione». Conferma il sindaco di Frossasco, Franco Cuccolo: «È un'ipotesi di lavoro che la Regione è disponibile a finanziare, si stanno valutando le opportunità da cogliere e su questa base si stanno tracciando le linee programmatiche per il futuro».

Il tema del rinnovo delle cariche è stato messo da parte e se ne riparlerà alla scadenza naturale cioè a marzo. «Va bene così - afferma Elvi Rossi, che nei mesi scorsi invece aveva chiesto di essere riconfermato fin da subito -, si vedrà poi in quella data se sarò io a portare avanti il Piano strategico. Io stesso dovrò fare alcune valutazioni sui miei impegni futuri».

Per il sindaco Cuccolo: «Quello che conta è lavorare tutti insieme sui progetti e non mettendo al primo posto poltrone e ambizioni personali, su queste basi da parte nostra ci sarà sempre collaborazione».

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino