Librerie di comunità: "Il Ponte sulla Dora" nel cuore di Borgo Rossini

Il libraio Rocco Pinto presenta in due minuti il suo romanzo Viaggi di carta (edizioni E/O) uscito a maggio poco prima del Salone del Libro di Torino. Lo circondano gli scaffali della libreria "Il Ponte sulla Dora" che ha inaugurato undici anni fa in Borgo Rossini una mattino alle sei.

Sull'Eco EXTRA di luglio 2023, in edicola oggi con L'Eco del Chisone, è "Il Ponte sulla Dora" la "Libreria di comunità" della nostra rubrica ed è lui a raccontarci il quartiere dal punto di vista di chi non solo vende libri, ma anima un centro di aggregazione culturale e un laboratorio da cui nascono idee che diventeranno eventi e rassegne librarie in tutta la città e in tutta Italia, da Prali a Bari.

È un rapporto molto stretto quello tra la libreria e la comunità di Borgo Rossini, forse il più parigino dei quartieri torinesi, quasi un paese, che però ora deve fare i conti con il dilagare dei locali della movida e con la gentrificazione, che rischiano di mettere in pericolo la varietà dell'offerta commerciale e la vivibilità del borgo che sorge oltre la Dora Riparia.

I CONSIGLI DI LETTURA DI ROCCO PINTO

 IL PARNASO AMBULANTE, di Christopher Morley (Sellerio, 2022). «Un libro imprescindibile per tutti quelli che amano i libri e vogliono fare questo mestiere». La storia di una libreria viaggiante nella Nuova Inghilterra degli Anni Cinquanta. La protagonista si mette in viaggio con una carrozza, un cavallo e un cane, e incontra un mentore che le insegna i segreti del mestiere del libraio.

 

 L'OBBLIGO, di Stefan Zweig (In Transito, 2022). Attualissimo per la riflessione sulla guerra e sulla pace anche se la trama si svolge tra il 1915 e il 1918. Il protagonista nel corso della Prima Guerra mondiale riceve la cartolina per arruolarsi e lui, pur essendo in Svizzera, sente ugualmente l'obbligo di presentarsi.

IL ROMANZO DEL LIBRAIO

È il secondo libro di Rocco Pinto, il suo primo romanzo. Viaggi di carta (Edizioni E/O, 2023) testimonia il grande amore (e la profonda conoscenza) di Pinto per il mondo dei libri, dei librai, degli editori, delle rassegne e dei festival letterari. Il protagonista è un bibliotecario che ogni volta che consegna un libro deve leggerne un pezzetto, è più forte di lui. Finirà per farsi licenziare e inizierà un viaggio tra librerie ambulanti e letture ad alta voce. Da Barcellona a Marrakech, passando per tutta l'Italia, da Palermo a Prali, per terra e per mare. Ogni capitolo è dedicato a una città, tutti luoghi dal grande valore simbolico, per il legame che hanno con scrittori ed eventi del mondo librario. Il protagonista all'inizio appare ingenuo, ma è proprio il suo sguardo puro (come quello di un bambino) a farne un testimone più sincero, ed è quella stessa purezza di ideali e valori a fargli gettare il cuore oltre l'ostacolo, a dargli il coraggio di cambiare vita e affrontare il mondo, innescando gli avvenimenti.