Piobesi: due milioni di euro sottratti dalle casse della società, arrestato imprenditore

Piobesi: due milioni di euro sottratti dalle casse della società, arrestato imprenditore
Giovedì 8 Giugno 2017 - 14:14

La Guardia di Finanza di Torino ha arrestato un imprenditore torinese, responsabile di aver portato al fallimento la società di cui era amministratore di fatto. Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Tributaria di Torino e coordinate dal pm Valerio Longi, hanno permesso di mettere in luce la condotta fraudolenta realizzata dall’imprenditore: l'uomo, già dal 2009, ha amministrato la società rimanendo nell’ombra, in concorso con l’amministratore di diritto, dissimulando le perdite realmente conseguite, attraverso l’indicazione nei bilanci di esercizio di una situazione economico-patrimoniale non veritiera, determinando così il dissesto di quasi 2 milioni di euro. Nel corso delle indagini è stato appurato che gli amministratori di diritto e di fatto della società, al fine di rendere più difficoltosa la ricostruzione delle vicende distrattive realizzate, avevano spostato la sede legale della società da Piobesi Torinese prima a Napoli e poi ad Aversa nel Casertano. Nell’attesa dell’esatta ricostruzione delle condotte fraudolente, i Finanzieri avevano già sequestrato preventivamente, per la successiva confisca, uno stabile del valore di 2 milioni di euro di proprietà della società fallita, vincolo necessario in quanto l’arrestato è stato già condannato dal Tribunale di Torino per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

pa. pol.
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Paola Molino