Inaugurata piazza Alda Merini:«Un luogo per incontrarsi e conoscersi»

Inaugurata piazza Alda Merini:«Un luogo per incontrarsi e conoscersi»
Sabato 21 Giugno 2025 - 10:45

L'amministrazione comunale ha inaugurato ieri la nuova piazzetta intitolata alla poetessa Alda Merini. Si tratta dell'area adiacente al grattacielo di Pinerolo, un tempo denominata "dei portici blu" che è stata riqualificata grazie a un finanziamento nell'ambito del "Distretto del commercio".  L’intervento costato 140mila euro portato avanti dalle imprese Cagnola e Giacone di Cantalupa su progetto del geom. Patrick Losano. Il sindaco e gli altri membri della giunta hanno sottolineato che «La nuova piazza è stata ideata per essere un luogo d'incontro piacevole e che offra la possibilità di creare legami». Non a caso è stata predisposta una seduta in cemento lunga 18 metri, sullo sfondo il grande e rilassante murales dell'artista Fabio Petani. La cerimonia ha visto l'accompagnamento della Banda Ana, letture poetiche, e performance di freestyle. Oltre alla presenza istituzionale del sindaco Salvai, della vice Costarelli, anche quella di Rosanna Ventrella Grimaldi presidente di Cna Torino, di Myriam Alù per Confesercenti, di Mila Ruozzo di Ascom Pinerolo e Andrea Roggia presidente Pro Loco. Infine Fabio Petani, lo street artist pinerolese ha illustrato la sua opera per poi aggiungere «Ringrazio l'amministrazione per avermi dato l'opportunità di realizzare una mia opera a Pinerolo così i mei genitori hanno l'opportunità di vederla» un modo per sottolineare  che ormai gran parte della sua produzione artistica ha carattere internazionale, con un ringraziamento finale a L' Eco del Chisone per il modo puntuale con cui segue il suo percorso artistico.

Foto Dario Costantino
Contenuti correlati: 
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino