Pinerolo: 87 mila multe nel 2022 ma la metà non è stata pagata

Nel 2022 il Corpo di Polizia Locale di Pinerolo ha notificato ben 87mila sanzioni per violazione del codice della strada. La gran parte, circa 69mila, arrivano dall'autovelox sulla tangenziale di Pinerolo, all'altezza di Riva. Installato dal maggio del 2021 ha registrato il picco di rilevazioni nei primi due mesi di attivazione: ben 44mila. 

Al secondo posto, seppur molto indietro rispetto al velox, si trovano le infrazioni legate alla sosta: sono infatti circa 5mila le multe per chi non ha pagato il parcheggio nelle zone blu o si è posizionato in zona di rimozione forzata (fortunatamente sono stati solamente 15 i verbali per chi ha parcheggiato in zona di sosta riservata alle persone diversamente abili). Scendendo ancora si trova il ventaglio della Ztl: in un anno sono stati multati 1.900 passaggi senza autorizzazione nel centro storico e 1.300 soste non consentite nella zona a traffico limitato. Preoccupante il numero di passaggi con semaforo rosso: oltre 1.200, «è l'infrazione più pericolosa- afferma il comandante della Polizia Locale Federico Battel - perché basta un attimo che diventi una tragedia». L'elenco continua, ed è lungo: 500 verbali per aver parcheggiato l'auto sulle strisce pedonali, 72 autisti pizzicati poiché non si erano allacciati la cintura, 56 multe per chi non ha indossato gli occhiali contravvenendo all'obbligo riportato sulla patente; 4 verbali per guida in stato di ebrezza e solamente una multa per un autista sotto effetto di stupefacenti.

«In passato gli stranieri che commettevano un'infrazione stradale all'interno del territorio comunale non venivano multati - riferisce Battel - per questo da qualche mese abbiamo attivato una convenzione con una società che notifica i verbali anche all'estero». 

Oltre al Codice della Strada la Polizia locale deve far rispettare anche l'ambiente: nel 2022, anno di introduzione dei nuovi cassonetti smart ad apertura elettronica, sono stati notificati 168 verbali per abbandono dei rifiuti sulla strada.

Il 50 per cento non paga 

Tante multe dunque, che per un bilancio comunale in difficoltà significa ossigeno. Il problema arriva però dopo la notifica: «In media solamente il 50 per cento delle sanzioni vengono pagate » dichiara Battel «e dopo cinque anni scatta la prescrizione in caso di mancato sollecito da parte dell'ente». Questa la criticità: come per le tasse il Comune di Pinerolo è in grosso affanno anche nella riscossione delle sanzioni, tutti mancati pagamenti che vanno ad ingrossare il già corposo Fondo Crediti di dubbia esigibilità, ovvero fondi bloccati per altri interventi. 

Potrebbe arrivare in aiuto il Pnrr

Il PNRR potrebbe venire in aiuto anche sul tema delle riscossioni. Il Comune di Pinerolo ha infatti vinto diversi bandi volti alla digitalizzazioni degli apparati interni, tra questi l'ente si inserirà all'interno di una piattaforma nazionale digitale che velocizzerà il processo di notifica delle infrazioni al Codice della Strada. Una volta registrata la sanzione il Comune invierà il verbale alla piattaforma che a sua volta, tramite riconoscimento del domicilio digitale, spedirà l'ammenda sulla PEC, App Io e mail del cittadino, che potrà pagare direttamente sul dispositivo. Il processo, oltre ai tempi, dovrebbe diminuire anche i costi di notifica sia per l'ente che per il privato (da 15  a 2 euro).

Foto Dario Costantino