Bibiana: centro per minori stranieri, la Prefettura ferma l'iter

Bibiana: centro per minori stranieri, la Prefettura ferma l'iter
Mercoledì 31 Agosto 2022 - 11:33

«La Prefettura non sta procedendo e, al momento, la proposta di portare a Bibiana 50 minori stranieri, uomini tra i 14 e i 18 anni, è bloccata». A dare la notizia è stato, ieri sera nel corso di un partecipato Consiglio comunale aperto, il sindaco di Bibiana Fabio Rossetto. La manifestazione di interesse da parte di una impresa sociale di Torino per l'apertura dei un centro di accoglienza nel centro storico, nei locali dell'Ex Residence per anziani "Le Soleil", aveva scatenato polemiche e perplessità e, nei giorni scorsi, l'amministrazione comunale bibianese, dopo aver esaminato attentamente la proposta, valutato assieme al CISS le caratteristiche e le dimensioni dei locali della struttura di Via Vittorio Veneto, aveva espresso parare non favorevole alla Prefettura. «Non è questo il tipo di accoglienza che funziona, ammassare 50 persone in una edificio che poteva accogliere al massimo 25 anziani non è una cosa logica»- aveva spiegato Rossetto, lamentando anche la mancanza di un progetto di adeguata gestione ed accoglienza dei giovani. «La Prefettura si è mostrata sensibile, ma il problema rimane ed è necessario trovare soluzioni alternative»hanno sottolineato ieri sera i rappresentanti del CISS, i Consiglieri provinciali di zona e i sindaci dell'Unione Montana intervenuti alla seduta. È seguito un interessante dibattito che ha coinvolto personalità politiche e cittadini provenienti da Val Pellice e pianura.

g.f.
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino