Pinerolo: tentano una maxi truffa nei confronti di una banca, arrestati dalla Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza ha sventato una maxi truffa nei confronti di un noto istituto di credito nazionale arrestando due persone. L’obiettivo era di ottenere un ingente ma ingiusto profitto attraverso l’utilizzo di mezzi di pagamento internazionali falsi. Le investigazioni dei Baschi Verdi hanno permesso di disvelare il complesso e sofisticato disegno criminoso ideato da due cittadini, l’uno di origine spagnola, l’altro venezuelana, volto a consentire la negoziazione di quattro cambiali estere false, denominate International Bill of Exchange, del valore ciascuna di 10 miliardi di dollari americani, poste a garanzia di un finanziamento milionario richiesto per sovvenzionare la costruzione di impianti destinati allo sfruttamento di energie rinnovabili. Le indagini sono partite da Pinerolo dove i due soggetti hanno tentato di negoziare uno dei titoli di credito falsificati presso la sede di un cosiddetto private di una banca, millantando in occasione degli incontri preliminari un accreditamento presso la Corte Internazionale di Giustizia. Dopo una perquisizione, i finanzieri hanno sequestrato quattro cambiali false, per un importo pari a 40 miliardi di dollari, nonché telefoni e computer in possesso dei responsabili della tentata truffa. Snodo nevralgico della gigantesca tentata truffa era la Turchia, paese dal quale i due soggetti, di fatto, provenivano e dove si sono procurati anche foto e documenti di identità falsi che avrebbero utilizzato per rendere difficoltoso il loro riconoscimento.