Coronavirus - Covid 19: i casi positivi hanno superato quota 5.000 ma i contagi stanno rallentando

Coronavirus - Covid 19: i casi  positivi hanno superato quota 5.000 ma i contagi stanno rallentando
Lunedì 23 Marzo 2020 - 21:37

Sono 5.094 le persone finora risultate positive al Coronavirus in Piemonte: 877 in provincia di Alessandria, 215 in provincia di Asti, 262 in provincia di Biella, 381 in provincia di Cuneo, 424 in provincia di Novara, 2.317 in provincia di Torino, 269 in provincia di Vercelli, 204 nel Verbano-Cusio-Ossola, 49 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 96 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 352. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 14.619, di cui 9.058 risultati negativi. L'alto numero di contagi in provincia di Torino, non deve ingannare: il numero assoluto è si il più alto del Piemonte, ma rispetto al bacino di popolazione è Alessandria e la sua provincia l'ambito più colpito: "L'unico focolaio autoctono", ha spiegato l'assessore regionale alla Sanità, Icardi, oggi, durante una videoconferenza con i giornalisti.

Sono invece 21 i decessi di persone positive al test del Coronavirus comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: 10 in provincia di Torino, 2 nel Biellese, 3 nell’Alessandrino, 1 nel Vercellese, 3 nel Novarese, 2 nel Cuneese. Il totale è ora di 336 deceduti, così suddivisi su base provinciale: 92 ad Alessandria, 12 ad Asti, 34 a Biella, 22 a Cuneo, 47 a Novara, 86 a Torino, 19 a Vercelli, 19 nel Verbano-Cusio-Ossola, 5 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

 I casi stanno rallentando.

L’assessore Luigi Icardi durante la videoconferenza, ha rilevato che “siamo si fronte ad un rallentamento progressivo del numero dei casi che fa ben sperare. All'inizio dell'emergenza il raddoppio dei contagi era a 2,2 giorni, oggi siamo a 5,1 giorni. Se i dati proseguiranno in questo senso inizieremo a vedere la luce. L'importante è, per quanto difficile e noioso, rimanere a casa e limitare ogni genere di interazione sociale".

490 posti di Terapia Intensiva

 "La vera sfida, quella che salva le vite umane, è creare posti di terapia intensiva. Dall'inizio dell'emergenza il Piemonte è passato da 287 a 490 posti, siamo una delle prime tre Regioni d'Italia":  ha affermato il presidente  Alberto Cirio durante la videoconferenza dall'Unità di crisi regionale, dove si è recato oggi dopo aver annunciato di essere guarito dal Coronavirus. "Il Governo - ha ricordato - ci aveva dato come obiettivo di aumentarli dei 50%, noi siamo quasi all'80%. Garantiamo così il ricovero in terapia intensiva alle persone che hanno bisogno di queste cure per altre patologie".

I contagi per fasce di età

Nel corso della videoconferenza, l'assessore Icardi ha anche presentato alcune dati circa le positività per fasce di età, che vi riferiamo. Tra zero e 9 anni la percentuale dei casi positvi al Covid rispetto al totale è dello 0,5; è ancora più bassa la percentuale per la fascia di età tra 10 e 19 anni, pari allo 0,3. Sale invece al 10 per cento la percentuale tra 20 e 39 anni; tra i 40 e i 59 anni la percentuale tocca quota 32,5 per cento. Il dato più elevato, il  37,7 per cento riguarda la fascia tra i 50 e i 79 anni, per poi abbassarsi al 18,7 per cento nella popolazione dagli 80 anni in su.

 

 

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Paola Molino