Nichelino: due casi Coronavirus positivi, due sospetti, Comune e mercati chiusi e un "furbetto" denunciato

Sabato 14 Marzo 2020 - 11:30

Sono due i contagiati dal virus Covid 19 a Nihcelino, per altre due persone si attendono gli esiti dell'esame del tampone. Per contenere la diffusione del virus il sindaco Giampiero Tolardo ha ordinato la chiusura temporanea di tutti i mercati settimanali, mancando gli spazi per proseguire l'attività di vendita in sicurezza. Il provvedimento è arrivato dopo un summit tra le Forze dell'ordine, la Protezione Civile e il neonato Centro Operativo Crisi. Chiusi anche al pubblico gli uffici comunali ad eccezione dello Stato Civile di piazza Camandona (8.30-12.30 dal lunedì al venerdì), per urgenze rimangono disponibili i contatti tramite email ed eventuale appuntamento. Dall'Amministrazioni sono arrivate anche indicazioni per l'utilizzo delle aree di svago per cani: fino al termine della crisi “si potrà entrare nell'area una persona alla volta, per la durata massima di 15 minuti (di prassi anche in questo caso avere l'autocertificazione) e limitatamente all'espletamento delle esigenze fisiologiche del cane”, ha confermato l'assessore Fiodor Verzola. Il Consiglio Comunale, in un'atmosfera degna di una sceneggiatura post atomica con tanto di guanti e mascherine e senza la presenza dell'abituale pubblico, ha comunque assolto l'improrogabile compito di approvare il bilancio di previsione. Nessun ingresso di nuove forze in maggioranza, che perde definitivamente i consiglieri di Rinnovamento ma incassa il voto favorevole del Partito Democratico. Poche le trasgressioni ai divieti, si registrano per lo più strade vuote con qualche presenza “di troppo” durante i pomeriggi all'interno dei parchi cittadini. Clamoroso però l'episodio di un ragazzo arrivato a Nichelino nella notte tra mercoledì 11 e giovedì 12 per fare pace con l'ex fidanzata. Sotto il portone della casa, in via Buffa, è stato però fermato dai Carabinieri chiamati dalla ragazza probabilmente stufa di attenzioni non richieste. I militari lo hanno immediatamente fermato e denunciato, mancando le ragioni urgenti e indifferibili per la presenza in un comune diverso da quello di residenza.

 

 

 

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Paola Molino