Sestriere, Pragelato e Prali: si scia nel week end

Sestriere, Pragelato e Prali: si scia nel week end
Giovedì 28 Novembre 2019 - 13:16

Con una settimana d'anticipo rispetto alla data canonica dell'Immacolata, la stagione sciistica è in partenza su alcune piste della Vialattea e a Prali. Grazie alle ripetute ed abbondanti nevicate dei giorni scorsi (precipitazioni proseguite anche mercoledì e che hanno lasciato, fino ad ora, oltre due metri di coltre bianca alle quote più elevate) è prevista, sabato 30 e domenica 1 dicembre, l’apertura dei primi impianti di risalita a Sestriere. Entreranno in funzione la seggiovia Cit Roc, la seggiovia Trebials, la sciovia Baby ed i tappeti Jolly. Si scierà sulle piste del settore Alpette con possibilità di scendere fino a Borgata. Il prezzo dello Skipass Giornaliero sarà di euro 20,00, acquistabile alle biglietterie Kandahar e Borgata. Gli impianti rimarranno chiusi in settimana, per poi riaprire sabato 7 dicembre.

Sabato 30, la stagione dello sci alpino si apre anche a Pragelato con il "Bite the season" alla pista Baby, con prove gratis di sci e snow board per tutti e lezioni di sci in pista per i bambini dai 4 agli 8 anni, dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 16. La giornata è organizzata dalla Scuola di Sci Pragelato e dalla Pro Loco. Si scia nel fine settimana anche sull'anello dello sci nordico, dove i lavori di battitura erano già iniziati nelle scorse settimane e la preparazione della pista è al top.

Anteprima sulla neve anche a Prali, da domani venerdì 29. La coltre bianca ha ben superato i due metri di altezza alla Capannina e al Bric Rond, un metro scarso invece sulle piste che scendono verso Prali. Da venerdì 29 a domenica 1 dicembre, la Nuova 13 Laghi è dunque pronta per il battesimo con l'apertura quasi totale del comprensorio.
 

 

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino