«Paolo Jahier? Sorvegliato speciale, ma non ricercato»: così i legali del noto commerciante di Pinerolo

«Paolo Jahier? Sorvegliato speciale, ma non ricercato»: così i legali del noto commerciante di Pinerolo
Giovedì 19 Settembre 2019 - 15:43

«Paolo Jahier non è ricercato, non ha alcun obbligo di presentarsi in Caserma e non rischia l’arresto»: l’avv. Wilmer Perga, che assiste il 54enne imprenditore pinerolese (tanto noto alle cronache giudiziarie quanto sconosciuto, o quasi, al Fisco), è categorico e replica con forza a quanto da noi scritto su L’Eco del Chisone da ieri in edicola in merito alla posizione del commerciante di auto di lusso. Il decreto della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Torino, seguito alla sentenza del giudice Alessandra Salvadori, venne notificato ai difensori (oltre a Perga, l’avv. Sandro Adorno) il 24 luglio. Un provvedimento assai severo, legato ad un’inchiesta del procuratore aggiunto Cesare Parodi su autoriciclaggio, usura e tentata estorsione, che ha disposto confische imponenti (conti correnti, immobili, società, veicoli e altri beni per un valore complessivo sui 2,5 milioni di euro) oltre alla misura di “sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per tre anni”. «Questo decreto, con le relative prescrizioni, è stato notificato - conferma Perga - ma gli obblighi decorrono dalla data di “sottoposizione”, che non c’è perchè Jahier non è mai stato trovato». Insomma, l'eclettico imprenditore è sì irreperibile, ma non ha alcun obbligo di presentarsi alle Forze dell’Ordine. Sono piuttosto gli uomini dell'Arma, su delega della Questura, a doverlo cercare per notificargli il “verbale di sottoposizione agli obblighi di sorveglianza”. Solo a quel punto, nel caso questi non vengano rispettati, scatterebbe la denuncia a piede libero. «In ogni caso non l’arresto in flagranza», smentisce Perga. Che assicura: «I Carabinieri non hanno fatto alcuna segnalazione in Procura».

Nella foto, la Gts cars di C.so Torino a Pinerolo. Con questa società, aperta a fine 2016 negli spazi dello storico Macumba, Paolo Jahier era attivo nella compravendita di automobili fino alla recente chiusura dell'autosalone. Oggi sulla Gts cars pende un fallimento su cui è attesa la pronuncia del Tribunale.

L.S.
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino