Macello: fatture false o "gonfiate", denunciato imprenditore 50enne
Un imprenditore pinerolese è stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Torino. L'uomo si serviva delle due società a lui intestate per emettere ed utilizzare fatture false per decine di migliaia di euro. Le Fiamme Gialle della Compagnia di Pinerolo che hanno portato avanti le indagini, hanno appurato come l’imprenditore, residente a Macello, da anni nel settore della realizzazione di opere idrauliche e di ingegneria civile, ha utilizzato alternativamente due imprese entrambe a lui riconducibili per emettere fatture per operazioni inesistenti. L'obiettivo era quello di far figurare costi in realtà mai sostenuti o cifre addirittura “gonfiati”. Al temine delle indagini, i Finanzieri - coordinati dalla Procura della Repubblica di Torino - hanno confiscato diversi immobili a Macello e San Secondo di Pinerolo tutti in capo all’indagato nonché conti correnti bancar. Un "tesoro" del valore di oltre 400mila euro. Un sequestro finalizzato a garantire la restituzione alla collettività delle risorse illecitamente sottratte. L'imprenditore 50enne è stato denunciato alla Procura di Torino per aver emesso e utilizzato fatture per operazioni inesistenti e per dichiarazione infedele.
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Paola Molino