Regione: «No a pratocinio legale pubblico per eccesso di legittima difesa»
Oggi in aula in Consiglio regionale è stata bocciata a maggioranza la proposta di legge presentata dal consigliere Gian Luca Vignale (Gruppo misto), “Interventi a favore delle vittime della criminalità”. Il provvedimento, rivolto a privati, commercianti e loro famigliari, istituisce un Fondo regionale per sostegno regionale economico e legale per le vittime di furti e rapine, in particolare in caso di eccesso colposo in legittima difesa.
«Il relatore di maggioranza – il Capogruppo di LeU Marco Grimaldi – è intervenuto per respingere la proposta: oltre a presentare aspetti di incostituzionalità e a fondarsi su principi sbagliati, la pdl si basa su dati percepiti, ma senza riscontro nella realtà. Secondo il Ministero dell’Interno, negli ultimi anni è aumentato il senso di insicurezza, ma il crimine è diminuito: -10,2% le denunce, -9,5% i delitti, -16,3% gli omicidi, -12,3% le rapine, -9,5% i furti». Vignale ha difeso la proposta di legge affermando ch:e: «Sarebbe stata particolarmente utile per il sostegno delle vittime di reato, con scarse possibilità economiche, ma fuori dal ristretto ambito della legge sul gratuito patrocinio. Di fatto la Regione aiuta economicamente solo alcune vittime di reato come le donne colpite da violenza e maltrattamenti. Un giusto aiuto, quindi, che si voleva estendere come previsto dalla Pdl 259.
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Paola Molino