Potrebbe essere deciso già oggi alle 17, nel Consiglio dei Ministri che prenderà in esame il decreto sulla Spendig Review, il destino del Tribunale di Pinerolo. Sono ore di fibbrilazione non solo negli ambienti togati della città, ma anche per politici e amministratori locali impegnati nel tentativo di scongiurarne la soppressione, data per probabile, nelle ultime ore, a favore del mantenimento del tribunale di Alba.Continua a leggere
Sono appena usciti da un incontro informale con la Ministro Severino, i senatori Lucio Malan e Aldo Scarabosio. Con lei hanno perorato la causa degli uffici giudiziari di Pinerolo, portando elementi oggettivi da cui il Ministro non potrà esimersi. I conti sono presto fatti: «La provincia di Torino, da sola, conta 2milioni e 300mila abitanti. Tutto il resto del Piemonte circa 2milioni e 150mila. Questo significa che se sopprimessero Pinerolo, rimarrebbero solo i Tribunali di Torino capoluogo e di Ivrea, con una media di utenti di oltre un milione - precisa Malan -. Al contrario, nel resto del territorio piemontese resterebbero i 7 capoluoghi di provincia più Alba: un bacino medio di 268mila persone» . Facile intuire che si tratta di un inaccettabile squilibrio.Continua a leggere