Frossasco: la Vigilanza ambientale della Città metropolitana in una fonderia: «Emissioni fuori norma»

Frossasco: la Vigilanza ambientale della Città metropolitana in una fonderia: «Emissioni fuori norma»
Lunedì 2 Luglio 2018 - 19:35

Una fonderia non autorizzata attiva dal 2007 e numerose carenze sia agli impianti di filtraggio delle emissioni in atmosfera dei silos di stoccaggio, che ai forni di fusione che smaltivano i fumi all’interno dell’ambiente di lavoro. È quanto avrebbero accertato gli agenti del Nucleo di vigilanza ambientale del Servizio aree protette della Città Metropolitana di Torino intervenuti a Frossasco a seguito di una segnalazione da parte di alcuni cittadini.

 

Gli abitanti erano preoccupati per l'attività di fusione di metalli con emissione di fumi in atmosfera. Durante l’operazione, coordinata con gli esperti tecnici dell’Area ambiente, gli agenti del Nucleo di vigilanza ambientale hanno compiuto una verifica nella banca dati della Città Metropolitana, da cui è emeso che la ditta non era in possesso di alcuna autorizzazione in corso di validità ai sensi del Decreto legislativo 152 del 2006. La società non risultava come censita, ma, a seguito di una visura camerale, è emerso che dal 2007 è operativa come fonderia di ghisa meccanica e artistica. È emerso che nei primi sei mesi del 2018 ha prodotto numerosi manufatti. 

 

Gli agenti del Nucleo di vigilanza ambientale hanno subito contestato due violazioni: l’esercizio di uno stabilimento che produce emissioni in atmosfera in assenza dell’autorizzazione preventiva, e la violazione delle norme tecniche del deposito temporaneo in assenza dei titoli autorizzativi.

 

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Immagine di repertorio
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Paola Molino