Tornano fresco ed instabilità a cavallo del ponte del 1° maggio?

Tornano fresco ed instabilità a cavallo del ponte del 1° maggio?
Lunedì 23 Aprile 2018 - 17:20

Il periodo stabile e soleggiato in corso, per quanto desiderato ed anche auspicato dopo la precedente lunga fase instabile/perturbata, è tuttavia accompagnato da valori termici eccessivamente elevati per la fine di aprile. Per troppi giorni i valori massimi in pianura riescono a sfiorare i 30 °C, con le temperature minime che oltretutto solo a fatica scendono sotto i 15 °C: un clima molto più consono per fine maggio/inizio giugno!

Il forte anticiclone che per giorni ha dominato sul centro Europa, nord Italia compreso, si è molto indebolito e sta per lasciare il posto ad un graduale ritorno delle correnti instabili/perturbate atlantiche. Tuttavia, esso verrà inglobato in un’altra area di alta pressione di origine nord-africana che manterrà caldo e stabilità sull’Italia fino al 25 aprile, con temperature praticamente estive al centro-sud e piuttosto miti anche al settentrione, seppur forse senza più sfiorare i 30 °C;
inoltre essa farà un po’ fatica a proteggere il nord Italia dalle ritrovate correnti atlantiche sull’Europa centrale, permettendo a tratti qualche loro infiltrazione soprattutto tra stasera e domani. In tale occasione aumenterà l’instabilità pomeridiana-serale sui monti, con qualche rovescio o temporale non escluso ma con basse possibilità di interessamento delle zone di pianura.

Dopo un 25 aprile nuovamente stabile e soleggiato dappertutto e per l’intera giornata, con clima sempre molto mite per il periodo, da giovedì l’alta pressione nord-africana tenderà a tornare nei suoi luoghi d’origine, dando l’occasione alle correnti perturbate atlantiche di fluire a latitudini più meridionali; pertanto nelle nostre zone il tempo diverrà nettamente più instabile e con valori termici in progressivo rientro verso la media tipica del periodo.
Se nel corso di giovedì probabilmente si assisterà solo ad una modesta instabilità pomeridiana-serale, con qualche rovescio o temporale sparso sui monti ed in possibile estensione verso la pianura pinerolese, la giornata di venerdì vedrà una maggiore presenza di nubi ed un maggior rischio di rovesci o temporali verso sera oltre ad una diminuzione più rilevante delle temperature massime.

La svolta più netta verso un clima piu’ fresco ed instabile/perturbato dovrebbe avvenire invece durante il prossimo weekend, quando una vasta area depressionaria si posizionerà sull’Europa occidentale trasportando correnti in quota sempre più umide ed instabili, dai quadranti sud-occidentali, verso le nostre zone. Rovesci e temporali più estesi ed organizzati potrebbero essere il leit-motiv del tempo di sabato e domenica nel pinerolese, con un calo termico più consistente che riporterà le temperature su valori più consoni per fine aprile/inizio maggio (addirittura un po’ freschi i valori massimi).

Anche durante il ponte del 1° maggio rimarrà circa immutata la posizione delle figure di alta e bassa pressione sull’Europa, con la depressione sopra citata che probabilmente entrerà in modo più netto verso l’Italia portando un peggioramento più generalizzato, oltre ad una dose di fresco in più nelle nostre zone.
Oltretutto, nei primissimi giorni di maggio un nuovo vortice depressionario nord-atlantico potrebbe dare manforte alla vecchia depressione rinvigorendo il maltempo su tutta l’Europa occidentale, pinerolese ovviamente compreso.
Quindi sembra aprirsi, a partire dal prossimo weekend, un nuovo periodo con tempo spesso instabile o perturbato ed accompagnato da valori termici nettamente più freschi rispetto ad ora, comunque intorno alla media del periodo e senza ondate di freddo tardive. Esso potrebbe durare per l’intera prima settimana di maggio.
Il grafico sottostante, mostrante le possibili evoluzioni del tempo nei prossimi 7-10 giorni, riassume ciò che è stato detto in precedenza:

 

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino