Situazione manto nevoso in montagna al 14/04/2017

Situazione manto nevoso in montagna al 14/04/2017
Venerdì 14 Aprile 2017 - 18:18

In vista delle festività pasquali, tra l'altro caratterizzate da molto sole e clima mite per la stagione (ma senza gli eccessi di questi giorni), vediamo di fare un ultimo punto della situazione del manto nevoso in montagna, prima che inizi ufficialmente l'incipiente stagione estiva.

Sotto i 2000 metri, data la notevole e prolungata mitezza, la neve resiste ormai solo a chiazze nelle zone piu' esposte all'ombra, con le stazioni di Pragelato e Prali che registrano un'altezza del manto nevoso nulla. Sopra i 2000 metri invece, nonostante ormai da diversi giorni le temperature non scendano piu' sotto lo zero durante la notte fino ai 2500 metri, il manto nevoso è ancora piu' che soddisfacente, come dimostrano gli ultimi dati di alcune stazioni nivometriche:

 

SESTRIERE (2000 metri): 60 cm;

SESTRIERE BANCHETTA (2500 metri): 165 cm;

COLLE BARANT (2300 metri): 171 cm.

 

Le località sciistiche di alta quota possono quindi ancora lavorare a pieno regime tenendo aperte le piste sopra i 2000 metri. Oltretutto, dato l'ormai probabile periodo freddo simil-invernale subito dopo la Pasquetta, la neve rimasta potrebbe rimanere pressochè intatta per tutta la prossima settimana e con una qualità che si manterrà buona nelle ore piu' calde della giornata, poichè le temperature sopra i 2000 metri di quota potrebbero fare molta fatica a superare i 5 °C (oltre che a scendere abbondantemente sotto lo zero nelle ore notturne)! Inoltre non sono da escludere ulteriori apporti nevosi già a partire dai 1000 metri, riportando di colpo le montagne in un atmosfera invernale per un breve periodo di tempo.

Pertanto il tempo potrebbe dare l'occasione a località come Sestriere di prolungare la stagione invernale senza patemi fino a fine mese o addirittura fino ai primi di maggio, dopo aver fatto probabilmente il pieno di gente nel weekend pasquale. 

Chiudiamo, come di consueto, con alcune foto di oggi provenienti dalle webcam montane del Pinerolese:

 

 

 

 

 

 

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

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Paola Molino