Pinerolo: vuole darsi fuoco in Comune, finisce in manette

Mercoledì 2 Luglio 2014 - 14:48

Dalle parole è passato ai fatti ed è finito in manette. Luigi "Gino" Salerno, 49 anni, lunedì si era presentato in Comune con una bottiglia di benzina e un accendino, minacciando di darsi fuoco, perché da sei anni cerca un'occupazione e si sentiva abbandonato dal Comune. L'assessore al Lavoro Franco Agliodo gli aveva concesso un appuntamento. Stamattina a mezzogiorno, Salerno si è presentato, ma non è andata come pensava.

Agliodo gli ha detto che «capiva la situazione, ma a Pinerolo ci sono 3.400 persone in queste condizioni». L'uomo non l'ha presa bene, si è allontanato dal Comune ed è ritornato poco dopo con in mano nuovamente la bottiglia di benzina. Ha dato un pugno alla porta di ingresso ed è arrivato ai piedi delle scale. Ha sfogato la sua rabbia inveendo contro i presenti, poi ha iniziato a spargere benzina in terra ed addosso a chi gli stava vicino - tra cui un vigile urbano. Un carabiniere è riuscito a prendere un estintore e ha spruzzato prima che lui tentasse di appiccare il fuoco con l'accendino. Subito dopo questi attimi di panico, verso l'una, gli uomini dell'Arma l'hanno arrestato per accompagnatrlo in Caserma. Due vigili sono finiti in ospedale perché hanno inalato la schiuma dell'estintore. Mentre l'ingresso principale del Comune, tra lo stupore dei passanti, è stato chiuso per pulire il pavimento scivoloso.

m.b.
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