"Forconi": lunghissime code al rientro in Val Pellice

Martedì 10 Dicembre 2013 - 18:36

Il rientro serale verso la Val Pellice sta diventando un'Odissea per moltissimi automobilisti: il blocco dei manifestanti al Ponte di Bibiana costringe a code di diversi chilometri, che vengono smaltiti a rilento. È possibile che s'impieghi più di un'ora.

Alla rotonda del ponte, nel territorio di Bricherasio, alla presenza dei Carabinieri, i manifestanti obbligano a svoltare a sinistra, sul ponte, per prendere così la "strada delle Cave" fino a Lusernetta e Luserna Alta. Grandi rallentamenti e code anche per chi procede verso Bagnolo.

Il lungo serpentone di auto procede a passo d'uomo tra rassegnazione, rabbia e nervosismo. Non mancano le scene paradossali: un automobilista, giunto finalmente alla rotonda, ha chiesto indicazioni a uno dei manifestanti, il quale ha pensato bene di apostrofarlo così: «Se ne vada, che sta bloccando il traffico!».

Per fortuna è testimoniato il passaggio di mezzi di soccorso.

Contenuti correlati: 
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino