Superga, meno soldi ma più spettacoli

Il teatro di piazzetta Macario costa al Comune 320.000 euro all'anno

La strategia è attuata su due fronti: ridurre le spese e attirare un maggior numero di compagnie teatrali. L’obiettivo finale è aumentare la quantità e qualità degli spettacoli in cartellone, senza aumentare i costi per il Comune di Nichelino. Da poco meno di due anni a questa parte il teatro Superga sta vivendo un periodo di trasformazione e riorganizzazione. E in futuro si profila anche un ruolo da produttore di allestimenti per spettacoli lirici.
La rivoluzione è iniziata nel dicembre del 2010, quando i tagli imposti dal Governo Berlusconi, hanno costretto l’Amministrazione del sindaco Catizone a ridurre drasticamente le risorse destinate al teatro civico di piazzetta Macario 1: da 500.000 euro a 365.000. Da allora sono state messe in piedi una serie di misure per ridurre ulteriormente i costi. E ad oggi il Superga ha un costo che si aggira sui 320.000 euro.
Il compito di ripensare la gestione e l’organizzazione del teatro nel luglio 2011 è passato di mano da Carmen Bonino ad Alessandro Azzolina. A distanza di 13 mesi, il nuovo assessore alla Cultura riassume i provvedimenti presi in questi mesi e quelli che vi saranno a breve.
«Nella scorsa stagione abbiamo messo in campo una serie di interventi come la riduzione degli orari della biglietteria, che non è più aperta tutta la settimana, ma solo tre giorni – elenca Azzolina –. Inoltre abbiamo ridotto le iniziative promosse dagli assessorati, che sono scese da 16 a 3, puntando su eventi che hanno interessato diversi assessorati insieme e attirato maggiore pubblico».
Le misure, però, non si fermano qui. (approfondimento nell'edizione in edicola)

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Paola Molino